Krishnamurti. Tutta una vita

di Mary Lutyens | a cura di Monica Dematté

Il volume è una nuova traduzione del libro di Mary Lutyens The Life and Death of Krishnamurti apparso nel 1990. In questa biografia l’autrice si concentra sul percorso di Krishnamurti, figura di grande statura spirituale e sulla sua ricerca profonda e sofferta. Nella descrizione di avvenimenti molto “umani”, come di altri assai più misteriosi, emerge la coerenza e l’originalità degli insegnamenti di K, concepiti da una personalità priva di ego.

ISBN 978-88-98918-15-7
brossura con alette
2021 f.to 13×20 pp. 432 ill. 37

29,00

Krishnamurti. Tutta una vita

Il volume propone una nuova traduzione del libro di Mary Lutyens The Life and Death of Krishnamurti (La vita e la morte di Krishnamurti), apparso nel 1990, a sua volta sintesi di tre biografie della stessa autrice: The Years of Awakening (Gli anni del risveglio) 1975, The Years of Fulfilment (Gli anni della realizzazione) 1983 e The Open Door (La porta aperta) 1988. In questa biografia compatta lʼautrice si è concentrata sul ruolo e sullʼimportanza del percorso di Krishnamurti in quanto figura di grande statura spirituale, tralasciando alcuni aspetti meno rilevanti relativi perlopiù alle persone che lo hanno accompagnato nel suo percorso di realizzazione nel mondo. Nella descrizione di avvenimenti molto “umani”, come di altri assai più misteriosi, emerge la coerenza degli insegnamenti di K con la sua vita quotidiana e la sua personalità priva di ego.

Per garantire una traduzione filologicamente più accurata, la curatrice si è basata anche su numerosi libri, i cui autori avevano conosciuto a fondo Krishnamurti, pubblicati dagli anni Cinquanta a oggi. Ha inoltre aggiunto una cronologia dettagliata, del tutto inedita, basata sui tre volumi della biografia di Mary Lutyens sopra menzionati.

Jiddu Krishnamurti (1895-1986)

nacque a Madanapalle, una cittadina a ovest di Chennai, in una famiglia di bramini. Nel 1909, a quattordici anni, fu riconosciuto come una persona dallʼaura particolarmente luminosa e priva di ego, e fu portato in Inghilterra per seguire gli studi superiori da Annie Besant, la presidentessa della Società Teosofica. Fu educato privatamente e preparato per il ruolo di Maestro del Mondo, ma nel 1929 rifiutò di essere un “guru” e sciolse lʼimponente organizzazione creata su misura per lui. Dichiarando che non voleva discepoli causò una grande controversia allʼinterno della Società Teosofica. Era una persona timida e gentile, i cui insegnamenti non cercavano di rassicurare ma di scuotere le migliaia di persone che fino allʼultimo frequentarono, in tutto il mondo, le sue conferenze.

Mary Lutyens (1908-1999)

figlia dellʼarchitetto edwardiano Edwin Lutyens e di Lady Emily Lytton, il cui padre fu Viceré dellʼIndia, conobbe Krishnamurti quando aveva solo tre anni. Autrice professionista dagli anni Cinquanta, scrisse, fra gli altri, dei coniugi Ruskin, di suo padre e dei Lytton in India. Per questo lavoro ha potuto attingere da un ampio archivio di documenti originali e lettere, nonché da testimonianze dirette e ricordi personali. È stato Krishnamurti stesso a commissionarle la stesura della propria biografia.

Monica Dematté

si laurea all’Università di Bologna in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo. Ispirata dalla nozione del VUOTO nel pensiero e nell’arte dell’Asia, approfondisce la conoscenza della cultura cinese. Ottiene un dottorato in Storia dell’Arte dell’India e dell’Asia Orientale all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Da oltre trent’anni frequenta regolarmente la Cina e il Sub-continente indiano seguendo un filo rosso legato allʼambito estetico e alla ricerca spirituale. È amante della natura e appassionata delle montagne.