Nutrirsi. Inverno 2021

testi di: Attilio Bertolucci, Robert Frost, Liu Zongyuan, Osip Ėmil’evič Mandel’štam, Antonia Pozzi,
Giuseppe Ungaretti, Robert Walser

oli su tela di Zhang Jinhui 张近慧

Scende la notte –
nessun fiore è nato –
è inverno – anima –
è inverno.

Antonia Pozzi, Parole, edizione privata, Mondadori, 1939


 

Vennero i Freddi

Vennero i freddi,
con bianchi pennacchi e azzurre spade
spopolarono le contrade.
Il riverbero dei fuochi splendé calmo nei vetri.
La luna era sugli spogli orti invernali.

Attilio BertolucciFuochi di Novembre, Edizioni Minardi, Parma, 1934


 

Inverno
Come la semente anche la mia anima ha bisogno del
dissodamento nascosto di questa stagione.

Hiver
comme une graine mon âme aussi a besoin du
labour caché de cette saison

Giuseppe Ungaretti, Derniers jours, Garzanti, Milano, 1919


 

È più allentato l’alveare di neve,
il cristallo più trasparente della finestra
e il velo turchese
con noncuranza è buttato sulla sedia.
Il tessuto, ebbro di se stesso,
carezzevole per le lusinghe della luce,
assapora l’estate
come non toccato dall’inverno.
E se nei diamanti di ghiaccio
scorre il gelo dell’eternità,
qui c’è il palpito delle libellule
presto-in-vita, occhiazzurri…

Медлительнее снежный улей,
Прозрачнее окна хрусталь
И бирюзовая вуаль
Небрежно брошена на стуле.
Ткань, опьяненная собой,
Изнеженная лаской света,
Она испытывает лето,
Как бы нетронута зимой.
И, если в ледяных алмазах
Струится вечности мороз,
Здесь – трепетание стрекоз
Быстроживущих, синеглазых…

Osip Ėmil’evič Mandel’štam Осип Эмильевич МандельштамPietra, il Saggiatore, Milano, 2018


 

Polvere di neve

Il modo in cui un corvo
Di sopra una cicuta
Scrollò sopra di me
Una neve minuta
Diede al mio cuore un tale
Mutamento d’umore,
Da salvare un mio giorno
Ormai senza valore

Dust of Snow

The way a crow
Shook down on me
The dust of snow
From a hemlock tree

Has given my heart
A change of mood
And saved some part
Of a day I had rued.

Robert Frost, New Hampshire, Henry Holt and Company, New York, 1923


 

Stella mattutina

Apro la finestra,
c’è un’opaca luce mattutina.
Ha smesso di nevicare,
una grande stella è al suo posto.
La stella, la stella
è meravigliosa.
L’orizzonte è bianco di neve,
bianche di neve sono le cime.
Fresca e profonda
quiete mattutina nel mondo.
Ogni voce risuona chiara,
i tetti luccicano come tavoli per bambini.
Tutto è silenzioso e bianco:
un grande splendido deserto
il cui freddo silenzio rende vano
ogni commento. Dentro di me avvampo.

Morgenstern

Ich mache das Fenster auf,
es ist dunkle Morgenhelle.
Das Schneien hörte schon auf,
ein großer Stern ist an seiner Stelle.
Der Stern, der Stern
ist wunderbar schön.
Weiß von Schnee ist die Fern’,
weiß von Schnee alle Höhn.
Heilige, frische
Morgenruh in der Welt.
Jeder Laut deutlich fällt;
die Dächer glänzen wie Kindertische.
So still und weiß:
Eine große schöne Einöde,
deren kalte Stille jede
Äußerung stört; in mir brennt’s heiß.

Robert Walser, Robert Walser. Poesie, Edizioni Casagrande, Bellinzona, 2019


 

Fiume innevato

Mille montagne e nessun uccello,
diecimila sentieri senza tracce umane;
una barchetta, un mantello di saggina,
e un vecchio che pesca sul freddo fiume innevato.

 

江雪

千山鸟飞绝,
万经人踪灭。
孤舟蓑笠翁,
独钓寒江雪。

Liu Zongyuan 柳宗元 (773-819), poeta, scrittore e funzionario cinese di epoca Tang

Scende la notte –
nessun fiore è nato –
è inverno – anima –
è inverno.

Antonia Pozzi, Parole, edizione privata, Mondadori, 1939


 

Vennero i Freddi

Vennero i freddi,
con bianchi pennacchi e azzurre spade
spopolarono le contrade.
Il riverbero dei fuochi splendé calmo nei vetri.
La luna era sugli spogli orti invernali.

Attilio BertolucciFuochi di Novembre, Edizioni Minardi, Parma, 1934


 

Inverno
Come la semente anche la mia anima ha bisogno del
dissodamento nascosto di questa stagione.

Hiver
comme une graine mon âme aussi a besoin du
labour caché de cette saison

Giuseppe Ungaretti, Derniers jours, Garzanti, Milano, 1919


 

È più allentato l’alveare di neve,
il cristallo più trasparente della finestra
e il velo turchese
con noncuranza è buttato sulla sedia.
Il tessuto, ebbro di se stesso,
carezzevole per le lusinghe della luce,
assapora l’estate
come non toccato dall’inverno.
E se nei diamanti di ghiaccio
scorre il gelo dell’eternità,
qui c’è il palpito delle libellule
presto-in-vita, occhiazzurri…

Медлительнее снежный улей,
Прозрачнее окна хрусталь
И бирюзовая вуаль
Небрежно брошена на стуле.
Ткань, опьяненная собой,
Изнеженная лаской света,
Она испытывает лето,
Как бы нетронута зимой.
И, если в ледяных алмазах
Струится вечности мороз,
Здесь – трепетание стрекоз
Быстроживущих, синеглазых…

Osip Ėmil’evič Mandel’štam Осип Эмильевич МандельштамPietra, il Saggiatore, Milano, 2018


 

Polvere di neve

Il modo in cui un corvo
Di sopra una cicuta
Scrollò sopra di me
Una neve minuta
Diede al mio cuore un tale
Mutamento d’umore,
Da salvare un mio giorno
Ormai senza valore

Dust of Snow

The way a crow
Shook down on me
The dust of snow
From a hemlock tree

Has given my heart
A change of mood
And saved some part
Of a day I had rued.

Robert Frost, New Hampshire, Henry Holt and Company, New York, 1923


 

Stella mattutina

Apro la finestra,
c’è un’opaca luce mattutina.
Ha smesso di nevicare,
una grande stella è al suo posto.
La stella, la stella
è meravigliosa.
L’orizzonte è bianco di neve,
bianche di neve sono le cime.
Fresca e profonda
quiete mattutina nel mondo.
Ogni voce risuona chiara,
i tetti luccicano come tavoli per bambini.
Tutto è silenzioso e bianco:
un grande splendido deserto
il cui freddo silenzio rende vano
ogni commento. Dentro di me avvampo.

Morgenstern

Ich mache das Fenster auf,
es ist dunkle Morgenhelle.
Das Schneien hörte schon auf,
ein großer Stern ist an seiner Stelle.
Der Stern, der Stern
ist wunderbar schön.
Weiß von Schnee ist die Fern’,
weiß von Schnee alle Höhn.
Heilige, frische
Morgenruh in der Welt.
Jeder Laut deutlich fällt;
die Dächer glänzen wie Kindertische.
So still und weiß:
Eine große schöne Einöde,
deren kalte Stille jede
Äußerung stört; in mir brennt’s heiß.

Robert Walser, Robert Walser. Poesie, Edizioni Casagrande, Bellinzona, 2019


 

Fiume innevato

Mille montagne e nessun uccello,
diecimila sentieri senza tracce umane;
una barchetta, un mantello di saggina,
e un vecchio che pesca sul freddo fiume innevato.

 

江雪

千山鸟飞绝,
万经人踪灭。
孤舟蓑笠翁,
独钓寒江雪。

Liu Zongyuan 柳宗元 (773-819), poeta, scrittore e funzionario cinese di epoca Tang